
Iscrizione al RENTRI: per quali soggetti è obbligatoria?
Aprile 9, 2025In un’epoca in cui la digitalizzazione è il motore principale delle attività aziendali, la gestione dei dati sensibili è diventata una delle responsabilità più importanti per imprese di ogni settore e dimensione. In questo contesto, è importante segnalare che, mentre ci si concentra molto sulla sicurezza informatica durante l’uso quotidiano dei dispositivi, spesso si sottovaluta un momento cruciale: lo smaltimento dei supporti contenenti dati.
Quando un’azienda decide di dismettere dispositivi elettronici come computer, hard disk, chiavette USB, server o smartphone, le informazioni contenute al loro interno non scompaiono automaticamente. Anzi, se non vengono applicate procedure sicure per cancellare i dati o distruggere fisicamente i supporti, si corre il rischio concreto che queste informazioni finiscano nelle mani sbagliate.
La responsabilità delle aziende nella protezione dei dati
Le aziende sono legalmente responsabili della protezione dei dati personali e sensibili, sia dei propri clienti che dei dipendenti, partner commerciali e fornitori. Questi dati possono includere informazioni sanitarie, bancarie, strategiche, o anche accordi di riservatezza con soggetti terzi.
La normativa in materia è molto chiara. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e le indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali impongono che i dati vengano trattati in modo sicuro lungo tutto il loro ciclo di vita, incluso il momento della cancellazione o della distruzione definitiva.
Non rispettare questi obblighi può esporre l’azienda a gravi conseguenze: violazioni dei dati, sanzioni economiche, danni reputazionali e, nei casi più gravi, responsabilità penali.
Quando smaltire non basta: il rischio dei dispositivi dismessi
Molte imprese ritengono erroneamente che formattare un disco rigido o eliminare file manualmente sia sufficiente per cancellare i dati in modo definitivo. In realtà, questi metodi lasciano spesso tracce recuperabili con software di recupero dati, anche da parte di soggetti non particolarmente esperti.
Le linee guida del Garante: distruzione e cancellazione sicura
Secondo il Garante per la protezione dei dati personali, le aziende che intendono dismettere dispositivi contenenti dati devono adottare misure tecniche e organizzative adeguate per garantire che i dati non siano più accessibili né recuperabili.
Tra le misure previste troviamo:
- La cancellazione sicura tramite software specializzati, che sovrascrivono i dati più volte rendendoli irrecuperabili.
- La distruzione fisica dei supporti, tramite tecniche come la triturazione meccanica, che riducono dischi e memorie a frammenti inutilizzabili.
Il Garante sottolinea che è essenziale scegliere metodi di distruzione commisurati alla sensibilità dei dati trattati. Inoltre, è raccomandata (e in alcuni casi obbligatoria) l’emissione di un certificato che attesti l’avvenuta distruzione o cancellazione dei dati. Questo rende evidente l’importanza di affidarsi a operatori specializzati che possano garantire la distruzione sicura e certificata dei supporti di memoria.
Il servizio di Sirmet per la sicurezza dei dati sensibili
Sirmet offre un servizio completo e certificato per la distruzione sicura di dispositivi contenenti dati sensibili. L’intero processo è pensato per garantire la protezione delle informazioni aziendali, dalla presa in carico dei dispositivi fino alla loro distruzione. Il servizio include:
- Ritiro e trasporto sicuro dei dispositivi presso l’impianto Sirmet.
- Cancellazione dei dati tramite software certificati per l’eliminazione sicura delle informazioni.
- Triturazione fisica dei supporti, come hard disk, SSD, memorie flash, schede SD, CD/DVD.
- Emissione di un certificato di avvenuta distruzione e cancellazione, utile anche a fini normativi e assicurativi.
Inoltre, Sirmet opera nel rispetto di accordi di riservatezza che tutelano ulteriormente i clienti. Ogni fase del servizio è tracciata e monitorata per offrire il massimo della trasparenza e sicurezza.
Le tipologie di dispositivi trattati
Sirmet è in grado di trattare in sicurezza una vasta gamma di dispositivi, tra cui:
- Hard disk interni ed esterni
- SSD
- Chiavette USB
- Schede di memoria (SD, microSD)
- NAS e server
- Smartphone e tablet
- Supporti ottici (CD, DVD)
Ogni dispositivo viene gestito secondo protocolli che ne garantiscono la totale inutilizzabilità e la rimozione definitiva delle informazioni contenute.
Quando è il momento di agire?
Ogni volta che un’azienda decide di rinnovare il proprio parco tecnologico, dismettere server obsoleti o sostituire dispositivi di archiviazione, dovrebbe prevedere un piano di gestione sicura dei dati.
Anche nel caso di guasti, furti o smaltimento per fine vita, è fondamentale applicare procedure di sicurezza. Spesso, trascurare questi aspetti espone l’impresa a vulnerabilità non previste.
Perché scegliere Sirmet come partner specializzato
Affidare lo smaltimento dei dispositivi a un partner specializzato come Sirmet garantisce la piena conformità alle normative GDPR, la riduzione dei rischi legati alla diffusione non autorizzata di dati sensibili e la tutela della reputazione aziendale. Inoltre, grazie alla gestione documentale accurata e al rilascio di un certificato di avvenuta distruzione, l’azienda può dimostrare in modo concreto la propria responsabilità e trasparenza nel trattamento dei dati.
Se desideri maggiori informazioni o vuoi attivare un servizio di distruzione sicura dei dati aziendali, contatta Sirmet oggi stesso. Siamo pronti a supportarti con esperienza, affidabilità e massima riservatezza.
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Foto di Gray_Rhee per Pixabay